Se non avete impegni dal 10 dicembre 2023 al 10 settembre del seguente anno potete, ampio portafoglio permettendo ovviamente, prenotare quella che è già stata definita come la crociera più lunga del mondo: The Ultimate World Cruise by Royal Caribbean.
Un super-giro del mondo con partenza ed arrivo a Miami della durata di 9 mesi, 274 giorni per l’esattezza, che vedrà i fortunatissimi passeggeri toccare ben 150 destinazioni distribuite in quattro tappe: Americhe e Antartide, Asia–Pacifico, Medio Oriente e Mediterraneo–Nord Europa. Alcuni esempi di località? Casablanca, Pechino, Brasile in concomitanza con il Capodanno, la Grande Barriera Corallina australiana, ma anche le nostre inimitabili bellezze tra cui, solo per citarne alcune, Venezia, Portofino, Napoli e Catania.
Nove mesi durante i quali si starà a bordo della Serenade of the Seas, un gigante degli oceani capace di ospitare a oltre 3.000 persone tra staff e passeggeri; dislocati su 13 ponti sono innumerevoli i comfort al servizio degli ospiti: si va dal teatro alla SPA, passando per il minigolf fino ad arrivare ad una parete per l’arrampicata e chi più ne ha più ne metta…
E tutto questo lusso quanto costa? Ovviamente le cifre sono da capogiro per i comuni mortali: si parte da $ 61.000 (circa € 50.000 al cambio attuale) a persona in una camera interna, $ 79.000 per una cabina con balcone fino alla junior suite da oltre $ 100.000 a persona. Nel costo sono poi inclusi biglietti aerei in business class, trasporto premium level, oltre alla partecipazione ai festeggiamenti, con sistemazione in hotel cinque stelle, la sera prima della partenza. Queste sono le cifre per il viaggio completo, saranno poi disponibili per l’acquisto anche singole tratte per coloro i quali non volessero completare l’intera crociera.
Al momento le prenotazioni sono aperte per i membri della Crown and Anchor Society (livello Diamond o superiore), dal 27 ottobre sarà invece possibile acquistare il tanto agognato biglietto per tutti gli altri passeggeri.
E allora salite a bordo che si salpa perché, come dichiarato da Michael Bayley, presidente e CEO di Royal Carribean, “Ora più che mai, le persone hanno deciso di viaggiare per il mondo e recuperare il tempo perduto”.